BENITO MAZZI 1999

Ospite d’onore al primo Premio letterario internazionale Città di Arona: Benito Mazzi, per lungo tempo nella scuola e nel giornalismo, ha al suo attivo più di trenta libri tra romanzi, saggi e racconti. È stato tradotto e pubblicato in Francia, Germania, Svizzera, Ungheria, Grecia, Malta e negli Stati Uniti.

PAOLO MIELI 2000

Premio alla Carriera (il primo) a Paolo Mieli,  giornalista, saggista, conduttore televisivo e opinionista italiano, che si occupa principalmente di politica e storia. È stato direttore de La Stampa e del Corriere della Sera.
Ospite d’onore Lorenzo Del Boca, presidente Federazione Nazionale dei Giornalisti

CROCE ROSSA ITALIANA 2001

Il 2001 il primo Trofeo del Circolo Culturale, è stato assegnato alla Croce Rossa Italiana, rappresentata dal vice-presidente del Comitato Regionale C.R.I. Livio Chiotti e dall'ispettore provinciale dei Volontari del Soccorso, Danilo Palotti.

MARCELLO SORGI 2002

Premio alla carriera al direttore del quotidiano La Stampa, Marcello Sorgi, ritirato da Alberto Sinigaglia, redattore capo del quotidiano La Stampa di Torino. Marcello Sorgi, da inviato, esperto di terrorismo, diviene cronista parlamentare, venendo assunto nel 1986 da La Stampa, il principale quotidiano di Torino, divenendone, nel 1994, vicedirettore.
Nel 1996 è in RAI, nel ruolo di direttore del giornale radio, divenendo dopo pochi mesi responsabile del TG1, carica che mantiene fino al giugno del 1998. Dimessosi, diviene direttore
del La Stampa.

PREMIO ALLA CARRIERA 2002

Ospite d’onore IL presidente emerito della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro.

ETTORE MO 2003

Premio alla carriera al giornalista aronese Ettore Mo, e viaggiatore italiano, tra i più famosi corrispondenti di guerra, inviato speciale del Corriere della Sera.
Il suo campo furono i grandi servizi speciali, le storie di ogni angolo del mondo che spesso raccolse in volumi, anche se egli sosteneva bonariamente di non averne scritto nessuno, in quanto erano in origine articoli per il suo giornale, poi raccolti dagli editori in libri.

BOTTERI E CAPUOZZO 2004

Premio alla carriera: attribuito quest’anno a Giovanna Botteri e Toni Capuozzo, inviati speciali rispettivamente del Tg3 e del Tg5.
Motivazione: Giovanna Botteri "Per l’impegno umano e professionale di una giornalista coraggiosa che sa osservare gli eventi drammatici del mondo attuale con obiettiva attenzione e femminile sensibilità".
Motivazione: Toni Capuozzo "Al 'bravo cronista' (come preferisce autodefinirsi, piuttosto che inviato di guerra) che, con convincente sobrietà, attraverso le vicende quotidiane della gente comune ci mostra le tormentate storie del mondo attuale, troppo spesso lacerato e contraddittorio".

FERRUCCIO DE BORTOLI 2005

Premio alla carriera a Ferruccio De Bortoli, giornalista e saggista, direttore di diverse importanti testate giornalistiche.
Motivazione: “Attento ed autorevole commentatore della realtà economica-politica che ha criticamente osservato nel corso di una prestigiosa carriera di giornalista”

ANNA LAVATELLI 2006

Premio alla Carriera ad Anna Lavatelli, "scrittrice per ragazzi di tutte le età". Come scrittrice si è cimentata nei generi più diversi, con una particolare attenzione alle tematiche della società che più influenzano la vita dei ragazzi.
Motivazione: “Autrice dalla vena scintillante e inesauribile, ha al suo attivo una lunga serie di opere che, pur indirizzandosi prevalentemente a bambini e adolescenti, offrono diletto e spunti di riflessione ai “ragazzi di tutte le età”

SEBASTIANO VASSALLI 2007

Premio alla Carriera assegnato a Sebastiano Vassalli, scrittore. Dagli anni sessanta e settanta, si dedica all'insegnamento e alla ricerca artistica della Neoavanguardia, partecipando al Gruppo 63.
Successivamente si rivolge alla letteratura, in particolare alla narrazione e al romanzo storico, impegnandosi in una "investigazione letteraria delle radici e dei segni di un passato che illumini l'inquietudine del presente e ricostruisca il carattere nazionale degli italiani".
Motivazione: “Autore novarese di notevole rilevanza culturale. Ha creato personaggi emblematici che, pur calati in un preciso contesto storico, rappresentano l’umanità nelle sue molteplici e universali espressioni”.

SERGIO ZAVOLI 2008 

Premio alla carriera assegnato a Sergio Zavoli, autorità del giornalismo e dell’approfondimento televisivo. Si trasferisce a Roma nel 1947 per iniziare quella che sarebbe diventata la sua lunga carriera giornalistica, quindi politica. Entra in Rai chiamato da Vittorio Veltroni. Diventa giornalista professionista lavorando alla radio.
Motivazione: “Maestro dell’inchiesta televisiva, grande innovatore dei linguaggi della cronaca e dello sport, ha saputo dedicare la sua lunga carriera ad una rigorosa, quanto profondamente umana, indagine sul nostro tempo”.

INGE SCHOENTAL FELTRINELLI 2009

Premio alla carriera assegnato a Inge Schoental Feltrinelli, della Casa Editrice Feltrinelli. È stata un'editrice, fotografa e giornalista tedesca naturalizzata italiana. Nel 1952 trascorse un lungo periodo a New York ospite della pronipote di J. P. Morgan, riuscendo a fotografare, tra gli altri, Greta
Garbo, Elia Kazan, John Fitzgerald Kennedy, Winston Churchill e a stringere amicizia con Erwin Blumenfeld. Tra le sue foto più celebri, quelle degli scrittori Ernest Hemingway, Edoardo
Sanguineti, Allen Ginsberg, Günter Grass , Nadine Gordimer  e dei pittori Pablo Picasso e Chagall. Nel 1958 conobbe Giangiacomo Feltrinelli che sposò nel 1960, seguendolo quindi a Milano. Dalla loro unione nacque poi il figlio Carlo.
Motivazione: "Per aver dato continuo e audace impulso alla divulgazione della letteratura italiana
e straniera e a riscontro della sua attività di promotrice culturale ed editoriale".

ARRIGO LEVI 2010

Premio alla Carriera assegnato ad Arrigo Levi, giornalista, scrittore e il primo giornalista a condurre un telegiornale in Italia. La serena adolescenza di Levi fu improvvisamente interrotta dalle leggi razziali, che entrarono in vigore all'inizio dell'anno scolastico 1938/39, quando Levi frequentava il
ginnasio al Liceo classico «Muratori». La sua attività di giornalista è stata molto vasta e varia.
Motivazione: “Un osservatore equilibrato e saggio del nostro tempo, una brillante e versatile carriera intessuta di cultura e di fatti, vissuta con sorridente ironia". 

SERGIO ROMANO 2011

Premio alla Carriera al prof. Sergio Romano, giornalista, scrittore e già ambasciatore. La frequentazione dell'Europa e dell'America lo indirizza verso la carriera diplomatica: entrato
alla Farnesina nel 1954, dopo quattro anni trascorsi a Roma viene assegnato all'ambasciata d'Italia a Londra, dove rimane fino al 1964. Rientrato a Roma per far parte del gabinetto del ministro degli esteri Giuseppe Saragat, quando ques'ultimo viene eletto presidente della Repubblica lo segue al Quirinale, assegnato alla segreteria generale della presidenza della Repubblica. Dopo essere rientrato al Ministero degli esteri come direttore generale delle relazioni culturali, è nominato ambasciatore presso la NATO (1983-85). Conclude la sua carriera diplomatica come ambasciatore a Mosca (1985-89), nell'allora Unione Sovietica. Dimessosi dalla carriera diplomatica inizia a scrivere per alcune testate giornalistiche.
Motivazione: “Nella sua multiforme attività di diplomatico, scrittore, giornalista, ha portato la profonda umanità di un uomo di cultura che cerca di capire la realtà che lo circonda”.

ENZO BETTIZA 2012

Premio alla Carriera attribuito al senatore Enzo Bettiza, scrittore e giornalista. nel 1953 è assunto dal settimanale Epoca e nel 1957 passa al quotidiano La Stampa, per cui è corrispondente da Vienna e poi da Mosca, da dove è il primo corrispondente occidentale a scrivere non solo che i sovietici avevano rotto con i cinesi ma anche che quella frattura avrebbe aiutato gli Stati Uniti a vincere la guerra fredda. Poi inizierà anche la sua attività di scrittore e saggista.
“Motivazione: Scrittore e giornalista tra i maggiori d’Europa, da sempre osserva fatti e protagonisti della scena mondiale con la visione del grande intellettuale, articolata per comprendere a fondo la storia, la cultura e le ragioni di chi abbiamo di fronte, con particolare attenzione ai Paesi e ai popoli europei dell'Est, che ha lungamente percorsi e scandagliati”.

FULCO PRATESI 2013

Premio alla Carriera assegnato a Fulco Pratesi, si è dedicato alla protezione della natura e al giornalismo. È conosciuto anche come illustratore e pittore acquerellista; i suoi soggetti sono perlopiù animali, piante e ambienti naturali.
Motivazione: "Fondatore del WWF Italia, con il suo instancabile impegno di scrittore, giornalista ambientalista, illustratore persegue il non sempre facile compito di proteggere la natura, nella consapevolezza che il livello di civiltà dell'uomo si misura anche dalla sua capacità di condividere la Terra con tutti gli altri esseri viventi che la popolano". 

GIANNI MINA' 2014

Premio alla Carriera conferito allo scrittore giornalista Gianni Minà, testimone del tempo in incontri con tanti personaggi importanti. Annoverato tra i più importanti giornalisti italiani, collaborò con quotidiani e settimanali italiani e stranieri, realizzò centinaia di reportage per la Rai, ideò e condusse programmi televisivi,
Motivazione: “Nella sua lunga ed apprezzata carriera di giornalista, scrittore, documentarista, esperto di America Latina ha osservato con sguardo attento, acuto e umano, i diversi aspetti della nostra società, spaziando dallo sport all’arte ai conflitti politico-sociali, sempre guidato e sorretto dalla certezza che “un mondo migliore è sempre possibile”.

NATALIA ASPESI 2015

Premio alla Carriera assegnato a Natalia Aspesi, scrittrice, giornalista "per caso" ma una delle più
grandi giornaliste italiane, divertente, spiritosa, simbolo del femminismo.
Motivazione: "Arrivata al giornalismo per caso, ne è diventata rapidamente una delle presenze più autorevoli e divertenti. Scrittrice dai molteplici interessi (moda, cinema, letteratura rosa, rapporti di coppia...) è un’acuta osservatrice di costume, sempre con uno sguardo attento e critico alla posizione della donna nella società attuale".

MARCO TARQUINIO 2016

Premio alla Carriera assegnato a Marco Tarquinio, esperto di politica interna e internazionale, direttore responsabile di Avvenire. Già capo scout nell’Agesci, dal 2011 al 2016, sino alla cessazione dell'attività di quel dicastero della Santa Sede, è stato consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
Motivazione: “Un brillante percorso di giornalista politico che, dopo la collaborazione a diverse prestigiose testate, l'ha portato ad "Avvenire", di cui è diventato il direttore responsabile. Con la sua guida aperta ed intelligente, con le sue seguitissime inchieste il giornalista ha consolidato la testata come punto di riferimento obiettivo, originale e coraggioso, del pensiero, non solo cattolico, sulle molteplici e spesso contraddittorie questioni della complessa società odierna".

ALESSANDRO BARBERO 2017

XX ANNI DEL CIRCOLO CULTURALE
IXX DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE CITTÀ DI ARONA - EDIZIONE XXVI
Premio alla Carriera assegnato ad Alessandro Barbero, saggista e studioso di storia medievale, docente universitario e autore di saggi tradotti in tutto il mondo.
Motivazione: “Appassionato studioso e profondo conoscitore del mondo medioevale, con la sua prolifica attività di scrittore di saggi e romanzi, di documentarista, di ricercatore e docente universitario, ha dato un importante contributo alla conoscenza di questo periodo fondamentale nella storia europea”.

FURIO COLOMBO 2017

XX ANNI DEL CIRCOLO CULTURALE
IXX DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE CITTÀ DI ARONA - EDIZIONE XXVI
Premio alla Carriera attribuito a Furio Colombo, giornalista, scrittore, già collaboratore della Stampa, di Repubblica, del New York Times e del New York Review of Books, deputato e senatore e direttore de L’Unità.
Motivazione: “Eminente personalità della vita politica e culturale italiana, Deputato al Parlamento, Senatore della Repubblica, giornalista impegnato, docente universitario. In tutti i suoi ruoli ha sempre saputo conservare e difendere con onestà ed equilibrio, al di sopra di ogni ideologia, la propria autonomia e libertà di pensiero”.

UGO NESPOLO 2018

Premio alla Carriera assegnato a Ugo Nespolo, artista, dall’esordio la sua produzione si caratterizza per un’accentuata impronta ironica, trasgressiva, per un personale senso del divertimento che rappresenterà sempre una sorta di marchio di fabbrica.
Motivazione: "Personalità eclettica, attiva in molteplici discipline artistiche di cui utilizza i diversi mezzi di espressione per portare l'arte nella vita comune. Originale, trasgressivo ed ironico, si impone come una delle più importanti ed interessanti figure nello scenario dell'arte internazionale contemporanea".

CORRADO AUGIAS 2019

Premio alla Carriera conferito a Corrado Augias, giornalista, scrittore, conduttore televisivo, autore televisivo, drammaturgo ed ex politico italiano, ha una malattia : i libri.
Motivazione: "Personalità poliedrica, i suoi molteplici interessi, tradotti in una profonda cultura, lo hanno portato a distinguersi in tutte le varie attività intraprese di scrittore, giornalista e conduttore di programmi televisivi, parlamentare. Il Circolo Culturale, nato dall’amore per la cultura, è lieto e onorato di premiare in lui, oltre lo scrittore noto e apprezzato, anche l’appassionato lettore".

BEPPE SEVERGNINI 2020

Premio alla Carriera conferito a Beppe Severgnini, scrittore, saggista, giornalista, opinionista, conduttore televisivo ma anche tifoso. È editorialista del Corriere della Sera, dov'è arrivato nel 1995. Per il quotidiano ha creato il blog/forum Italians, ha diretto il settimanale 7-Sette e ha ricoperto la carica di vicedirettore. È stato corrispondente in Italia per The Economist e opinionista
per The New York Times.
Motivazione: "Personalità ricca e profonda, dai molteplici interessi, con i suoi scritti, la sua sorridente ironia e il suo impegno nei campi diversi, spaziando dal giornalismo alla letteratura, dal palcoscenico allo sport, ha dato lustro in Europa e nel mondo al suo nome e al nostro paese".

GIANFRANCO QUAGLIA 2021

Premio alla Carriera assegnato a Gianfranco Quaglia, scrittore, giornalista, nato fra le risaie del novarese, vanta una lunga e gratificante carriera professionale.
Motivazione: “Scrittore dalla brillante carriera giornalistica, ha rivestito incarichi importanti sia nel campo dell’informazione sia nella gestione di diversi settori della sua professione. Nato fra le risaie del novarese, da sempre interessato al riso, all’agricoltura, all’agroalimentazione, di cui è considerato uno dei massimi esperti, nei suoi scritti, fa rivivere la gente del suo territorio, del mondo contadino, la loro vita, le loro esperienze, le loro speranze”

GIORGIO CALABRESE 2021

Premio alla Carriera assegnato a Giorgio Calabrese, prestigiosa figura di medico. Specializzato in Scienza dell’Alimentazione, è considerato uno dei maggiori esperti mondiali in materia di diete e nutrizione.
Motivazione: “Noto medico ed accademico italiano, un insegne studioso che attraverso le sue ricche e approfondite ricerche scientifiche riesce a trasmettere a tutti anche una sorridente, rassicurante umanità”

LICIA COLO' 2022

Premio alla Carriera, con riferimento particolare alle edizioni di “Eden, un pianeta da salvare”: a Licia Colò autrice e conduttrice e ad Alessandro Antonino regista e conduttore.
Motivazione per Licia Colò : “Feconda e coinvolgente autrice, conduttrice e protagonista di tanti avvincenti momenti televisivi, ha guidato il suo grande pubblico a capire sempre più a fondo e ad accogliere in un grande abbraccio l’infinita bellezza della nostra Terra da consegnare intatta alle generazioni future”.

ALESSANDRO ANTONINO 2022

Premio alla Carriera, con riferimento particolare alle edizioni di “Eden, un pianeta da salvare”: a Licia Colò autrice e conduttrice e ad Alessandro Antonino regista e conduttore.
Motivazione per Alessandro Antonino :  “Regista e conduttore di tanti seguiti programmi televisivi, con le sue nitide, suggestive immagini e un linguaggio pacato ed eloquente, ha saputo evocare colori, atmosfere, forme della nostra Terra, regalandone lo splendore ad un pubblico attento”

DOMENICO QUIRICO 2022

Premio alla Carriera a Domenico Quirico. Ha piacere di essere ricordato solo così: “Giornalista inviato di guerra ha cercato, senza riuscirci, di scrivere una prosa onesta sugli esseri umani”.
Motivazione: “Persona schiva e riservata, nel suo pregevole lavoro di giornalista e inviato di guerra ha messo tutta la sua profonda cultura e la sua ricca umanità. Ha guardato e vissuto il mondo da vicino, ha voluto capirlo e ce lo ha raccontato in ogni scritto ed intervento, con semplicità e chiarezza, con onestà coinvolgente”.

AMALIA ERCOLI FINZI 2023

Premio alla Carriera assegnato all’ingegnere aerospaziale Amalia Ercoli Finzi. Già Professore Ordinario di Meccanica Aerospaziale ed ora Professore Onorario del Politecnico di Milano, Amalia
Ercoli Finzi ha svolto la sua attività nell’ambito della Meccanica Orbitale e del Progetto di missioni spaziali.
Motivazione. “Valida autrice che in tutti gli innumerevoli argomenti trattati riesce sempre a unire alla precisione e alla profondità delle conoscenze tecniche chiarezza e vivacità espositive”.